Il digitale sta plasmando l’ambiente in cui viviamo. Non è più solo una dimensione della comunicazione. Chi lo costruisce fa la politica di quello spazio. Ma in questo spazio la politica non c’è. Lo Stato è assente. È solo uno spazio aziendale. E così la politica perde una grande occasione di migliorare la società. leggi si agendadigitale.eu
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Per i nostri costituendi Centri di Competenza è invece delineato una specie di processo bottom-up di aggregazione tra Università, Centri di Ricerca e Imprese non è che si rischia di creare una serie di entità burocratiche, che si aggiungerebbero all’architettura esistente nel campo dell’innovazione, distribuita e disarticolata tra mille interessi e aggregazione di micro-poteri? Ecco i punti di forza e di debolezza. leggi su agendadigitale.eu Le aziende faticano a trovare le professionalità che servono. Università e istituti tecnici ne sfornano troppo poche. E siamo appena all’inizio della rivoluzione 4.0. L’Italia rischia contraccolpi pesanti. Ma non è tema di campagna elettorale. leggi su corcom Le misure contenute nella manovra su Industria 4.0 spiegate nel dettaglio, dal nuovo credito d’imposta dal 40% per la formazione 4.0 alla proroga degli incentivi per gli investimenti in macchinari e software, rimodulati rispetto al 2017. leggi su agendadigitale.eu Anticipating attacks, responding to them in real time, setting traps to contain them, and protecting assets according to their value can help companies stop sophisticated cybercriminals. more on mckinsey C’è un concetto nuovo che si aggira nei reparti delle risorse umane e arriva fino alle orecchie di CEO, Amministratori Delegati e Direttori generali: humanification. Una parola che, nonostante l’inglesismo, designa un concetto chiave per ogni azienda: rimettere al centro le persone. Colpa di un focus aziendale che per ridurre o aumentare il digital divide che separa i vari competitor ha utilizzato la tecnologia come leva per l’organizzazione e la produttività, piuttosto che volano per la creatività e lo sviluppo delle potenzialità individuali e collettive. leggi su morningfuture Il modo di lavorare cambia a seconda della generazione di appartenenza. Con l’arrivo della Generazione Z, coloro che oggi hanno meno di 20 anni, nei luoghi di lavoro convivranno 4 generazioni diverse. Una ricerca internazionale condotta da Ricoh Europe dimostra l’importanza dell’innovazione dei sistemi tecnologici, dei processi e dei modi di lavorare per permettere alle diverse componenti della popolazione aziendale di esprimersi al meglio. leggi su wow-webmagazine.com L’affermazione dello smart working sta portando le organizzazioni a progettare differenti scenari per le modalità e il luogo di lavoro. Il nuovo trend è l’ufficio virtuale online per interagire grazie a software che simulano lo spazio di lavoro fisico di cui ancora molte persone sentono il bisogno. leggi su wow-webmagazine.com Le aziende intervistate mirano principalmente a incrementare la competitività sui mercati di riferimento e migliorare le relazioni con i clienti. ((indagine condotta in Italia da NetConsulting cube per conto di CA Technologies su un campione di 40 Direttori Sistemi Informativi e Manager di Dipartimenti IT in imprese di diversi settori con fatturato superiore ai 500 milioni di euro). leggi su lineaedp nto della competitività e della Customer Experience Un workplace che non è solo tecnologicamente smart, ma si connota come luogo dove il lavoratore diventa parte attiva in un processo di circoli virtuosi. Un ufficio smart perché basato sulle relazioni, la fiducia, la trasparenza, il benessere. Dove lavoro e gioia, produttività e gioco convivono. leggi su wow |
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Agosto 2019
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